Dall’Accademia all’improvvisazione



2/4 dicembre 2011
Venerdì 2 dicembre alle 21.30 e domenica 4, alle 19.00, si è svolto il secondo appuntamento di “Esperimenti d’arte”. Due concerti pianistici del maestro Giovanni Maria Varisco dal titolo “Dall’Accademia all’improvvisazione”, in programma brani di Debussy e Satie e a seguire una improvvisazione pianistica.

(Nella foto Fausto Olmelli prima di iniziare il concerto)

 

Elisabetta Costantini introduce la serata spiegando il progetto artistico dell’Artista che non c’è, e introducendo il programma della serata

 

Alfredo Sorani legge il brano introduttivo di Fausto Olmelli

Intervento di fausto Olmelli

Ho voluto fortemente inserire questi due concerti di Giovanni Maria Varsisco all’interno di questo progetto, chiamandoli “Dall’Accademia all’improvvisazione”. Ho voluto ribadire in questo modo l’importanza della scuola e dell’istruzione in ogni contesto creativo, mostrando attraverso le difficoltà fisiche del pianista l’aspetto intellettuale della ricerca e il superamento dei limiti attraverso l’emotività che scaturisce dall’improvvisazione, in un contesto “fuori ordinanza”, libero dalla divisa del pianista. Vi consiglio di ascoltare con il cuore e con la pancia, come sempre si dovrebbe, e inoltre, in questo caso, di apprezzare l’ortodossia della tecnica. Buon ascolto.

Ora voglio leggervi una email che mi è stata inviata da un critico musicale mio amico cui avevo spedito i due cd di improvvisazione pianistica di Giovanni. Per riserbo non dirò il suo cognome.

“Ciao!
sono riuscito solo negli ultimi giorni ad ascoltare con la dovuta calma e concentrazione i 2 cd di Giovanni Varisco che mi avete così gentilmente inviato.
Ti dico subito che dovendo ascoltare molte cose per lavoro spesso – per economia di tempo – non vado oltre i primi 5 minuti (lo so, suona un poco antipatico dirlo o della serie “Ma senti questo qui quanto se la tira…”, ma è così), questo perché di solito non vale la pena di andare oltre. Ho invece ascoltato dall’inizio alla fine i 2 cd e credo che riascolterò qualcosa ancora, riconoscendomi in questo periodo in quel ‘mood’ meditativo che permea le improvvisazioni di Varisco. Sono molto impressionistici e di una rarefazione non vacua ma vibrante e rimandano a quegli splendidi poeti del suono francesi che certo lui frequenta da tempo e conosce assai bene. La sua musica testimonia di un irrequieto ‘vagare’, come un ‘flaneur’ del suono che indugia, procede e poi si ferma e riflette, e a volte si perde o gira a vuoto (questo è il rischio dell’improvvisazione vera in cui, come diceva Terry Riley: “Ogni nota è un pericolo”). Certo c’è una grande attenzione al suono e alla sua aura, e qualcosa mi fa pensare a quelle che dovevano essere le improvvisazioni pianistiche di Giacinto Scelsi. Comunque testimoniano di una notevole sensibilità musicale. Sono contento di averli ascoltati.
Un abbraccio, Franco”

Programma della serata


CLAUDE DEBUSSY (1862-1918)

Suite bergamasque
– Prelude
– Menuet
– Clair de lune
– Passepied

Children’s corner
-Doctor Gradus ad Parnassum
– Jimbo’s Lullaby
– Serenade for the Doll
– The Snow is dancing
– The Little Shepperd
– Golliwog’s Cake Walk

ERIC SATIE (1866-1925)

Pièces Froides

– Danse de traverse n.1
– Danse de traverse n.2
– Danse de traverse n.3

Gnossienne
– N.1
– N.2
– N.3

Gimnopédie
– N.1
– N.2
– N.3

Avant-dernières pensées – Idylle
– Aubade
– Meditation

GIOVANNI MARIA VARISCO

Improvvisazione pianistica

Giovanni Maria Varisco in concerto

Queste le registrazioni della serata interpretate da Giovanni Maria Varisco

Claude Debussy:

Suite bergamasque: Prelude

Children’s corner: Doctor Gradus ad Parnassum

Children’s corner: Serenade for the doll

Children’s corner: The little shepherd

Suite bergamasque: Clair de lune, Passepied

Children’s corner: Jimbo’s lullaby

Children’s corner: The snow is dancing

Children’s corner: Golliwog’s cake walk

Eric Satie:

Pièces froides: Danse de traverse n.1

Pièces froides: Danse de traverse n.3

Gnossienne n.2

Gimnopédie n.1, n.2, n.3

Pièces froides: Danse de traverse n.2

Gnossienne n.1

Gnossienne n.3

Avant-dernières pensées: Idylle, Aubade, Meditation

Infine, l’esibizione termina con una improvvisazione pianistica:

Improvvisazione

 

Rassegna Stampa